L’individuazione di soluzioni a problemi di interesse generale diventa oggetto di collaborazione tra una pluralità di soggetti, valorizzando così punti di vista diversi e promuovendo nuove forme partecipazione democratica
La Riforma del Terzo settore e la L.R. 65/2020 definiscono un nuovo quadro di norme stabilmente rivolte a promuovere gli Enti del Terzo Settore e la collaborazione tra terzo settore e pubblica amministrazione
Il Codice del Terzo Settore, D. lgs. 117/2017
La Legge Regionale 65/2020
La Riforma del Terzo settore e la L.R. 65/2020 definiscono un nuovo quadro di norme stabilmente rivolte a promuovere gli Enti del Terzo Settore e la collaborazione tra terzo settore e pubblica amministrazione
Il Sussidiario nasce per accompagnare l’applicazione degli istituti della co-programmazione e co-progettazione e contribuire così alla trasformazione degli orientamenti legislativi in prassi di lavoro consolidate
E’ del 2022 il Protocollo d’intesa sottoscritto tra Regione Toscana, Anci Toscana, Cesvot e Forum del Terzo settore della Toscana, che impegna i soggetti coinvolti, ciascuno per il proprio ruolo e con le proprie specificità, a collaborare per «promuovere la cultura e la pratica dell’amministrazione condivisa tra Enti Pubblici e Enti del Terzo Settore per realizzare azioni civiche e solidaristiche di interesse generale legate alle comunità e ai territori toscani». Il Sussidiario rappresenta il primo importante risultato del cammino intrapreso ed è stato immaginato come uno strumento di lavoro per avviare il confronto con tutti i soggetti interessati; un punto di partenza che ci consentirà di tenerci reciprocamente informati su attività, iniziative, raccolta di buone pratiche e aggiornamenti normativi.
Co-programmazione e Co-progettazione impongono una sfida culturale, tecnica e politica e che coinvolge attori molto diversi tra loro, prassi e procedure di gestione della cosa pubblica su cui crediamo necessario avviare e sviluppare un confronto tanto serrato quanto aperto.
Gli enti locali rappresentano il motore per la valorizzazione delle energie diffuse e per la promozione di nuove forme di protagonismo del terzo settore, per una programmazione di interventi di interesse generale.
L’impegno di Cesvot è quello di accompagnare gli oltre 11mila enti del terzo settore presenti in Toscana e i loro volontari che con impegno e determinazione si mettono a disposizione ogni giorno per la comunità.
L’amministrazione condivisa rende attuale il principio del protagonismo pubblico nella gestione delle attività di interesse generale e sarà proprio questo a definire il nuovo modello di welfare delle comunità toscane.
Il gruppo di lavoro raccoglie le osservazioni inoltrate attraverso questo form, le esamina per trarre spunti utili ad integrare e migliorare il Sussidiario. Non si tratta di un servizio di sportello, pertanto non saranno inviate risposte a eventuali quesiti.